Di cosa mi occupo? Che cosa possiamo fare insieme?
CHE COS'E' IL COUNSELING PSICOLOGICO (O CONSULENZA PSICOLOGICA)
Il counseling psicologico è una funzione e un intervento propri dello psicologo che comprendono l’ascolto, la definizione e la valutazione del problema portato dalla persona, passaggi necessari per formulare una diagnosi e strutturare un percorso psicologico (CNOP, 2015).
Si ritiene che, più che un unico tipo di intervento, il counseling sia un insieme di tecniche e di interventi diversi tra di loro che sono orientate allo sviluppo, all’adattamento e alla salute della persona (Calvo, 2007)
Il termine “counseling” viene tradotto in modo letterale come “consulenza”, andando a suggerire l’idea che l’intervento sia direttivo e per questo passibile di essere erroneamente interpretato come un “dare consigli”: in realtà, il counseling è un processo che prevede primariamente l’incontro tra due persone e la costruzione di una relazione finalizzata all’accoglienza e alla comprensione della persona e di ciò che porta con sé, che sia un problema, una difficoltà, o anche solo una questione da approfondire e gestire.
Gli obiettivi del counseling psicologico sono:
esplorare le difficoltà presentate relativamente a fasi di transizione e momenti di crisi, spesso legati al ciclo di vita;
individuare le risorse e i vincoli che esperisce la persona;
analizzare e potenziare le risorse della persona;
accompagnare, motivare, abilitare o riabilitare la persona all’interno del proprio ambiente di riferimento (familiare, sociale, ecc.);
promuovere il benessere e il grado di soddisfazione della persona circa la situazione e, in generale, rispetto alla propria vita;
rinforzare le capacità di problem-solving, di scelta, e di cambiamento della persona, in maniera per lei autonoma e del tutto personale.
CHE COS'E' IL SOSTEGNO
Il sostegno psicologico, come il counseling, è un intervento proprio dello psicologo, di tipo supportivo, ossia sostiene le condizioni di benessere della persona.
Il sostegno psicologico può essere una tappa del processo di counseling o un intervento circoscritto e a sé stante, necessario nel momento in cui si ritiene opportuno garantire continuità e contenimento a una certa situazione/condizione.
Gli obiettivi di un intervento di sostegno psicologico sono:
supportare la persona nel momento che sta affrontando, che sia di salute o di malattia;
preservare l’equilibrio e migliorare la qualità di vita;
individuare e sostenere i punti di forza della persona, ottimizzandone le risorse (personali, sociali, ambientali) e le capacità di autodeterminazione.
“Autodeterminazione” significa percepirsi pienamente artefici delle proprie azioni e delle conseguenze di esse, coinvolge quindi un senso di autonomia, responsabilità ma anche di libertà.
Lo psicologo, infatti, agisce affinché la persona che ha di fronte possa sempre sentirsi libera di scegliere, svincolata da costrizioni, richieste o forze esterne, mossa quindi dalla propria curiosità e dal desiderio di mettersi in gioco.
BIBLIOGRAFIA
Calvo, V. (2007). Il colloquio di counseling: tecniche di intervento nella relazione di aiuto. Il Mulino.
Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi (2015). La professione di psicologo: declaratoria, elementi caratterizzanti ed atti tipici
Giliberto, M. Nuove prospettive teoriche in psicologia: la prospettiva costruttivista.
Legge 56/89: Ordinamento della professione di psicologo
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