Il concetto di crisi nel linguaggio medico si riferisce a una repentina insorgenza o esacerbazione di una condizione medica; per estensione, il concetto fa riferimento a un breve ma violento accesso di uno stato emotivo, determinato da uno choc.
In senso più generale, sentirsi “in crisi” solitamente significa trovarsi in uno stato di forte perturbazione soggettiva, con effetti e conseguenze di varia entità.
Sembra che l’idea di un qualche “mutamento” rispetto a un precedente status quo sia radicata nel concetto di crisi, ma spesso questa risulta connotata negativamente. Solitamente, infatti, gli eventi che tendono a mettere “in crisi” e che, talvolta, hanno una valenza traumatica:
sono improvvisi e/o inaspettati;
stravolgono la sensazione di avere il controllo sulle situazioni;
si accompagnano ad una percezione di minaccia;
comportano una perdita, emotive e/o fisiche;
violano i nostri presupposti su come funziona il mondo e la vita.
In psicologia, la crisi viene invece considerata come un’occasione di cambiamento, per generare ulteriore movimento e cercare di costruire nuove possibilità percorribili, nuove alternative.
Comments